Archivio tag Claes Oldenburg

Art & Pop. Un selfie per Andy Warhol. Trent’anni di notorietà dai “15 minuti” di fama, all’eredità contemporanea dei social network.

Un artista è una persona che produce cose di cui la gente non ha bisogno,
ma che lui,
per qualche ragione,
pensa sia buona idea dar loro
(Andy Warhol)

Trent’anni dalla morte di Andy Warhol, tre decenni di storia e di arte che si sono susseguiti tra mutazioni sociali e cambiamenti epocali.
Ha ancora un significato parlare di “movimenti artistici” e di “arte”, di “artisti” in una società dove la parte del leone è assegnata alla visibilità mediatica più che alla competenza professionale?
Qual è il ruolo assunto oggi dall’arte contemporanea?

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Cinquanta sfumature artistiche. Cose da dire e non dire per sedurre con l’arte

Pubblicato il 20 – 24 novembre 2015 in http://vecchiatoart.blogspot.it

“Il nostro scopo è il piacere Miss Steele”

Il libro di cui si è parlato molto negli ultimi tempi è la serie di “Cinquanta sfumature” (di grigio, nero, rosso), un romanzo rosa-erotico.
Si narra la storia di una semplice ragazza che si scontra con le perversioni di un ricco imprenditore alla scoperta del piacere e del sesso estremo.

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“Dopo di noi, il diluvio”. Che ne sarà dell’Arte Contemporanea?

Pubblicato l’8 settembre 2015 in http://vecchiatoart.blogspot.it

Mi interessa molto il futuro: è lì che passerò il resto della mia vita
(Anonimo)

Rifugiarsi nel passato significa avere paura del presente e non guardare al futuro, cullarsi nelle sicurezze di quello che è stato, per comodità e per codardia.
Che piaccia o no siamo qui, nel presente, viviamo l’attualità e creiamo le basi per l’avvenire, egoisticamente pensiamo che quel domani sia solo per noi, solo nostro, ma nel domani forse noi non ci siamo: si preparano i terreni per chi verrà.

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