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“Après nous, le déluge”. Sai fare tutto? E tutto devi saper fare!

Nell’era del sensazionalismo, di chi la spara più grossa o deve per forza dire qualcosa a tutti i costi che ruolo ha ormai l’arte? È davvero necessario comunicare attraverso le immagini poiché visivamente si è immersi quotidianamente da foto, segni, colori, forme e video che invadono costantemente i social network ed ogni minuto della nostra vita?

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“Untitled – Senza Titolo”. Ciò che vedi è ciò che (di)mostri.

Pubblicato il 09 dicenbre 2016 in http://vecchiatoart.blogspot.it

Nella storia dell’arte contemporanea capita di ritrovarsi davanti ad opere d’arte che non si sa da che parte guardare né come classificare… sono pitture? Sculture? Installazioni? Performance? Non si sa davvero cosa e come inquadrare certe produzioni d’artista, ma forse non è neppure necessario dare un’etichetta alle cose perché spesso sono solo il prodotto di un’esigenza e di una sfrenata voglia creativa.
Bisogno comunque essere obiettivi con se stessi e con la produzione che compare poi, molte in realtà sono solo ciofeche e cose mal riuscite spacciate per opere d’arte, magari criticate, catalogate e vendute come tali presso poi una galleria d’arte.
La qualità si paga e si pretende poi che allo stesso prezzo ci sia il rispetto per la qualità di ciò che si vende e di ciò che si compra.

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Ed io, avrò cura di te. Curatela e curatori d’arte

 

Pubblicato il 16 febbraio 2016 in http://vecchiatoart.blogspot.it

Ad Enrica, che si prende cura dell’arte con l’arte

Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d’umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.”
(La cura, Franco Battiato)

Che bella questa mostra…”, “Mi piace molto la disposizione delle opere nelle sale, la libertà con cui ci si muove e il percorso creato”, “A me ste scelte non sono piaciute! Troppo tirate e troppa poca sostanza”, “Assolutamente da evitare, fatta dai soliti noti e solite cose, nulla di eccezionale”, “Il catalogo con gli interventi critici mi è piaciuto, certo che non è niente male affiancare opere e scritti dedicati”, “Per favore! Ma un’altra mostra sulla Pop Art? ancora? Che avranno da dire stavolta?”, “Bella! Complimenti comunque, ottima curatela”…

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