Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola,
a mezzogiorno.

Ci sono cose da fare di notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.

Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno né di notte,
né per mare né per terra:
per esempio, la guerra
(Gianni Rodari)

Sembra così lontano il conflitto siriano, lontano perché vissuto comodamente a casa dalla poltrona del salotto di, davanti alla tv che fornisce immagini polverose sotto un sole cocente da cui spiccano urla, pianti e deflagrazioni di spari e bombe: è la guerra, fuori dai nostri schemi e dai nostri occhi, eppure così vicino, al di là del mare che separa il mondo occidentale da un popolo che ci invade ogni giorno con i suoi dolori e la sua presenza.

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