Convivio di Giuliana Cobalchini nasce da un bisogno sentito quello di parlare, di sedersi e mettersi a confronto, di discutere e lasciare il tempo necessario per poter assorbire le parole, per dar voce ai pensieri e per far si che un punto di ritrovo dove discutere sia la vera forma d’arte alla quale l’artista si presta.
Tra installazione e performance artistica chi è chiamato a partecipare in maniera attiva è il pubblico invitato a sedersi, a guardarsi negli occhi e parlare, magari stimolato da un argomento tratto direttamente dal passato come un vecchio filmato di un dibattito televisivo, un documentario, una voce, un suono senza tempo, un’immagine.
L’artista, attraverso le sue opere d’arte, diventa il mezzo per un banchetto cui nutrire l’anima e condividere con gli altri parole, pensieri e idee che in altri momenti e occasioni non avrebbero voce trovandosi senza gli spazi adeguati per la diffusione e l’incontro.
Il cuore pulsante della mostra Convivio scaturisce appunto da un’esigenza all’interno di un luogo e di un confronto tra gli artisti e tra le persone con la voglia di congregazione con lo scopo di divulgare le iterazioni e i pensieri tra i partecipanti invitati al convivio.

Convivio. Dialogo d’arte di visioni e suoni tra bianco e nero. – di Massimiliano Sabbion

Oratorio di Santa Maria Assunta
Spinea (VE)
14 – 29 settembre 2019

Info
Orari: da giovedì alla domenica
15.30 – 19.30
Biglietti: ingresso libero
www.visionialtre.com
infovisionialtre@gmail.com

convivio
Il grande nido – Giuliana Cobalchini