Pubblicato il 21 febbraio 2015 in http://vecchiatoart.blogspot.it

L’attenzione di questi giorni si è focalizzata nel brutto e oltraggioso episodio avvenuto a Roma ai danni di Piazza di Spagna: 20 metri cubi di rifiuti, 22 arresti, danni ingenti alla Fontana del Barcaccia del Bernini…un bollettino di guerra che ha colpito il cuore della capitale italiana, ma non è una guerra quella si è compiuta nei giorni scorsi ma “solo” il divertimento degli ultras olandesi del Feyenoord prima dell’andata dei 16esimi di finale di Europa League contro la Roma.
Si, divertimento, perchè lo sport dovrebbe essere appunto questo: un ritrovo di persone che sostengono e incitano la propria squadra a favore dell’altra portando rispetto agli avversari in una competizione che porti a galla il risultato tra i migliori e fortifichi il corpo e le menti. Invece? Invece no! L’insegnamento che ci è stato dato è tutt’altro che gioia ed euforia dello sport, è cattiveria repressa e pure. Sono arrabbiato per vedere come l’Italia sia stata ancora una volta territorio di scorribande dove tutto va bene e tutto è possibile…viaaaa calpestiamo secoli di storia e di rispetto, scenari che sono conosciuti in tutto il mondo, Roma caput mundi è andata CAPUT! KO!
Tra salti e balli si sono svolti sfregi alla storia e ad un paese mostrati in diretta mondiale, non ci si è fatto mancare nulla dalla paura degli abitanti che vedono violata la loro città, alla pazzia di personalità usciti dai peggiori incubi, alla polizia impotente di fronte a tutto, neppure nelle peggiori guerre si è arrivati a tanto: i famosi bottini di guerra erano proprio le opere d’arte segno di un popolo che aveva creato e quindi onorevole di essere depredato e “violentato” portando a casa propria il prestigio dei vinti e le loro creazioni. Poco mi interessa adesso che siano stati dei trogloditi che seguono 11 uomini in mutandoni che corrono dietro ad una palla o chissà chi, il fatto è che siamo risultati impotenti ad affrontare una situazione divenuta ingestibile. Si parla di Isis e di condanne all’Occidente ma è proprio il nostro occidente che ha dato il peggio di sè…
Polemiche si susseguono tra i politici e scarica barile di turno su chi ha colpe: la sicurezza, lo sport degenerato, i danni materiali, l’ingestibilità è colpa di questo o di quello, l’Olanda non vuole pagare, l’Italia non sa come affrontare le cose. Ma questo è stato un vero e proprio sacco di Roma che neppure i Lanzichenecchi avrebbero programmato cosi bene nel lontano 1527
L’uomo si fa bestia quando è tra i suoi simili e trasforma il valore della cultura in un rutto primordiale a base di birra e di vessilli che lo identificano, lo degradano e lo ridicolizzano. Resta l’amaro in bocca di una violazione artistica mai più recuperabile, riparabile ma non riscattabile.

Europa League, tifosi del Feyenoord invadono Piazza di Spagna maxiart-barcaccia3.jpeg Roma, la Fontana della Barcaccia devastata dai  tifosi del Fayenoord